Ogni anno si tengono diversi concorsi per formaggi d’alpe, sia localmente sia a livello nazionale: per i produttori, presentare a una giuria di esperti i loro formaggi, ai quali hanno dedicato tutte le cure più pazienti, è sempre un grande momento. Se poi vincono anche un premio…
Ogni anno in occasione dell’OLMA una giuria di esperti valuta formaggi d’alpe svizzeri e del Liechtenstein. La cerimonia di premiazione si tiene in ottobre, accompagnata da una conferenza e animata da un piccolo concerto. I premi vanno ai migliori formaggi delle categorie pasta semidura, pasta dura, pasta extradura (Hobelkäse/fromage à rebibes), formaggio di pecora, formaggio di capra e formaggio grasso di piccole dimensioni, a pasta semidura (Mutschli/tomme).
Il marchio ombrello «Formaggio d’alpe svizzero» offre un appoggio finanziario e pubblicitario a questo importante concorso per prodotti di qualità.
Tutti i produttori di formaggio d’alpe sono calorosamente invitati a presentare le loro specialità al concorso indetto in occasione dell’OLMA. Sono previste cinque categorie: formaggi a pasta dura, formaggi a pasta semidura, formaggi a pasta extradura (Hobelkäse/fromage à rebibes), formaggi grassi di piccole dimensioni a pasta semidura (Mutschli/tomme) e formaggi di capra o di pecora. Prima dell’apertura della fiera una giuria di esperti ne valuterà la qualità, applicando diversi criteri. Ulteriori informazioni seguiranno.
Questo concorso cantonale si tiene ogni anno in settembre, in occasione del Digiuno federale, ed è oramai diventato una tradizione, con un numero di partecipanti in costante crescita. I produttori presentano al giudizio della giuria specializzata circa 200 formaggi nelle categorie Berner Alpkäse, Berner Hobelkäse DOP e Mutschli. I diversi formaggi in concorso sono proposti in degustazione ai visitatori.
Nei Grigioni, il premio cantonale di qualità per i formaggi d’alpe ha oramai una storia decennale. In passato era attribuito ogni due anni. Gli esperti si recavano in visita sugli alpi per valutarne l’intera produzione. Oggi invece la procedura è stata centralizzata presso il Centro di formazione e consulenza agraria Plantahof di Landquart, e si tiene durante la seconda metà di settembre. Il concorso aiuta a promuovere la qualità dei formaggi d’alpe, permette di individuare rapidamente eventuali tendenze negative e incoraggia gli alpigiani a continuare a produrre formaggi unici nel loro genere anche durante la stagione successiva. Funge inoltre da vetrina per promuovere il formaggio d’alpe dei Grigioni anche nei media.
I formaggi sono valutati da tre giurie. Ogni giuria è composta da un alpigiano, un consulente e un esperto di consumo al dettaglio. Lo schema di valutazione si articola attorno a diversi punti: aspetto esterno e predisposizione alla stagionatura, pasta, occhiatura e – ovviamente – aroma e sapore. Gli eventuali difetti sono elencati in un rapporto e comportano una riduzione di punti. Va detto, tuttavia, che la valutazione di un formaggio nel quadro di questa procedura cantonale è un po’ come lo scatto di un’istantanea. Naturalmente ognuno ha una percezione soggettiva della qualità complessiva di un formaggio. Tuttavia, determinati errori (quali un eccesso di sale, un sapore troppo amaro o troppo acido) sono percepibili anche dalla maggior parte dei consumatori.
Sebbene i casari dei diversi alpi seguano ricette e procedure analoghe, i loro formaggi possono presentare caratteristiche anche molto diverse. Ciò è dovuto alle differenze di composizione dell’erba di ogni pascolo, alla conservazione del latte e alle condizioni delle cantine in cui sono depositate le forme.
Al termine della stagione, su quest’alpe sangallese sono attese centinaia di visitatori, che possono anche fungere da giurati e attribuire la loro nota ai numerosi formaggi in lizza.
Ogni anno in novembre gli alpigiani urani organizzano a Seedorf una festa di fine stagione molto particolare, con un concorso per i formaggi prodotti durante l’estate. La festa, che è diventata un appuntamento immancabile del calendario cantonale, attira un numero sempre maggiore di visitatori anche da fuori.